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LA CAPANNA SULL'ALBERO

 
IL TEMA

"La Capanna sull'Albero" è il tema del concorso indetto da Piemmeti, in collaborazione con ARCA e Percorsi-legno, ente di formazione, e che ha per oggetto una capanna sull’albero per il gioco dei bambini. I criteri tecnici indicati nel bando prevedevano una superficie della pianta della “capanna”, 3mq, così come l’altezza (3m) da terra, misure indicative per indicare la compattezza della soluzione, con legno materiale protagonista, pur non escludendo l’impiego di altri materiali. Altri requisiti importanti nella valutazione del progetto sono la resistenza meccanica e stabilità, in particolare nello studio della soluzione di ancoraggio; la sicurezza e l'accessibilità all'uso, da parte di qualunque utente; la durabilità, intesa come buona conservazione del manufatto nel tempo. Questo comporta una analisi attenta alle giunzioni esterne, interne, e il contatto tra materiali diversi. 

LA PROPOSTA

La soluzione nasce dal sogno fanciullesco di avere una casetta sull'albero che cresca assieme a noi. Per questo motivo si sceglie di adottare un ancoraggio all'albero a "sospensione", che permette alla casetta di salire di quota con la graduale crescita dell'albero. Al tempo stesso si assicura il rispetto per la pianta ospitante, che non viene perforata o tagliata, ma semplicemente avvolta da fascioni asolati a cui si aggancia la casetta. Il design proposto è semplice ed essenziale. Si mira alla facilità e rapidità di montaggio. Particolare attenzione è stato posta allo studio degli infissi, con profilo in rame, ad angolazione verso l'alto, in modo che l'utente dall'intero possa godere di scorci di verde e cielo, favorendo la privacy e l'introspezione. L'accesso alla casetta può variare a seconda dell'altezza da terra e dall'età dell'utente; per i bambini possono essere uno scivolo, una rete, una piccola parete da arrampicata; per adulti la classica scala a pioli. L'originalità sta nel fatto che questo accesso, indipendente dalla stuttura primaria, può essere cambiato con il passare del tempo, come un accessorio. Nel complesso la proposta cerca di essere sostenibile, nei costi e nei materiali, mantendo tuttavia un carattere innovativo nella soluzione formale ed estetica.

RISULTATI 6 Febbraio 2015

GIURIA

MARIA GIOVANNA BENACCHIO

RAUL BARBIERI

FRANCO LANER

BRUNO GATTA

METTEO MORES

PREMIAZIONE

22 febbraio 2015, Verona. Fiera Legno&Edilizia

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